Cari colleghi,
negli ultimi giorni si è accesa la polemica poichè nel Consiglio di Amministrazione del 19/06/2014 e, a quanto pare, anche in altri incontri precedenti il Rettore ha fatto presente che non ci saranno le risorse per attivare i Corsi Materia Scoglio per il prossimo Anno Accademico.
La situazione economica dell’Ateneo non consente, a quanto pare, l’attivazione di questi corsi per cui i docenti vengono pagati in modo straordinario rispetto alla loro retribuzione legata agli insegnamenti previsti nell’Offerta Formativa.
L’impressione è che, come spesso è accaduto, l’Ateneo ha deciso di sopprimere un servizio troppo sbilanciato a favore degli studenti per garantire coperture finanziarie a qualcos’altro, che scopriremo probabilmente a cose fatte e che certamente non sarà utile alla conclusione del percorso accademico degli studenti.
Alla luce di queste considerazioni, il Coordinamento UniAttiva inoltrerà formalmente tre richieste al Rettorato, al Consiglio di amministrazione UNIPA e al Senato Accademico UNIPA:
1. Chiediamo formalmente che al tavolo tecnico venga ammesso, insieme ai rappresentanti eletti, almeno un rappresentante del Coordinamento UniAttiva e di tutti quei gruppi studenteschi che vorranno dare un contributo al tavolo tecnico previsto per testimoniare la massima trasparenza e la volontà di risolvere il problema con soluzioni a misura di studente.
2. Chiediamo che la cosiddetta “contribuzione aggiuntiva per i fuoricorso” venga annullata qualora insufficiente per l’attivazione di un numero di corsi materia scoglio almeno pari all’Anno Accademico precedente.
3. Chiediamo infine che venga deliberata l’assenza di contribuzioni aggiuntive per gli studenti in corso e fuoricorso per i prossimi 3(tre) anni accademici di nessuna natura o entità.
Riteniamo che l’amministrazione e i rappresentanti degli studenti in seno agli organi sopracitati debbano esprimere una posizione chiara e netta rispetto a questi tre punti che riteniamo fondamentali per permetterci di definire positiva la trattativa in merito alle questioni dibattute in questi giorni.
Riteniamo inoltre che il Diritto allo Studio non sia negoziabile e che a maggior modo in tempi di crisi debbano essere garantiti servizi senza gravare ulteriormente sui redditi delle famiglie. Per questo motivo continueremo ad affermare forte e chiaro che non esistono studenti di Serie A e studenti di Serie B.
Coordinamento UniAttiva
Ruggero D'Amico
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1 commenti
Si potrebbe anche proporre la rimozione della materia dal calcolo finale della media anche per i corsi 509, penso sia inammissibile che dei corsi nati dopo (che hanno meno materie da più crediti, con programmi non sempre proporzionati alla mole degli stessi) debbano avere dei vantaggi su altri corsi della stessa facoltà. Già altre facoltà hanno allargato a tutti la possibilità di farlo, spero che anche lettere possa far sentire la voce di chi da questi provvedimenti non solo viene escluso, ma anche penalizzato in vista di una prospettiva lavorativa rispetto ai suoi più giovani colleghi che potranno allegramente disintegrare un 18 dalla media e avere un voto finale più alto a parità di condizioni!