Cari colleghi,
vi scrivo ancora, sperando di ottenere pochi minuti della vostra attenzione per qualcosa di veramente importante.
Chiunque abbia la voglia e il tempo di leggere questa lettera ci sta dando un po’ di credito e abbiamo intenzione di spenderlo per i nostri diritti, per il nostro presente e per il nostro futuro. L’impegno degli studenti volontari del Coordinamento UniAttiva è sempre stato sotto gli occhi di tutti, abbiamo lottato insieme, abbiamo ragionato e proposto insieme, abbiamo gioito e festeggiato insieme, abbiamo prodotto cultura insieme.
Spesso ci siamo trovati davanti battaglie inaspettate, figlie di tempi che stanno facendo implodere dall’interno tutti i nostri riferimenti culturali, la nostra scala di valori positivi, figlie di tempi che stanno erodendo le basi stesse della cultura e della nostra formazione.
Per questo vi chiedo di non restare indifferenti, di non chiudervi a riccio di fronte ai problemi. Per questo vi chiedo di sostenerci a vicenda, noi da rappresentanti, voi da corpo studentesco pronto ad accendere battaglie, a fare proposte, a costruire insieme.
E’ tempo di crederci, finalmente, tempo di mettere un punto e tornare a capo.
Credere nella certezza che siamo tutti uguali, pur con le nostre differenze, credere che la nostra formazione non dipenda soltanto da quante materie abbiamo dato quest’anno, o da quale “numerino” ha scelto di accostare al nostro nome ogni docente con cui ci siamo relazionati. L’Università non è solo una fabbrica di disservizi e di laureati, è un’officina d’idee, di progetti, di buona politica. Non lasciatevi ingannare dai postulanti dei potenti, non lasciatevi abbagliare dal luccichio d’ipocrisie dorate, non credete ai professionisti del consenso pronti a scendere in campo il giorno prima del voto e pronti a sparire subito dopo.
Il Coordinamento UniAttiva è al vostro fianco, ha bisogno delle vostre proposte, ha bisogno di realizzare progetti e di fare futuro, dove non siamo ancora tocca a voi accompagnarci, accrescerci con il vostro entusiasmo e le vostre idee.
C’è bisogno di Sinistra, c’è bisogno di un nuovo progetto culturale che produca un Ateneo a misura di studente, c’è bisogno di tutta la vostra forza.
Il 4 Dicembre Votate e fate votare UniAttiva e Sinistra Universitaria Attiva, cercate i nostri candidati e sosteneteci così che in questo passaggio delicatissimo noi possiamo accompagnarvi nel migliore dei modi. Con lo spirito che da sempre ci rappresenta, con la voglia e l’entusiasmo che ci ha portati fino ad oggi a proporci in tutto l’Ateneo.
Grazie per il Vostro tempo,
Ruggero D’Amico
Fabrizio Pitarresi
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